I contributi sono calcolati sull’attività lucrativa in base all’ultima tassazione fiscale per l’imposta federale diretta. Se l’anno civile e l’esercizio annuo non coincidono, si considera il reddito conseguito nell’anno della fine dell’esercizio.
Ai fini dell’imposizione fiscale, gli indipendenti possono dedurre i contributi AVS/AI/IPG versati personalmente. Nell’AVS, invece, questa deduzione non è ammessa. Ai fini della determinazione dei contributi, essa viene dunque aggiunta al reddito comunicato dalle autorità fiscali.
Dal capitale proprio impegnato nell’azienda al 31 dicembre dell’anno di contribuzione viene dedotto un interesse. L’aliquota viene fissata ogni anno in primavera per l’anno precedente. L’aliquota d’interesse ammontava:
- nel 2020 allo 0 %
- nel 2021 allo 0 %
- nel 2022 allo 1,5 %
- nel 2023 allo 2 %
Opuscolo 2.02 "Contributi degli indipendenti all'AVS, all'AI e alle IPG"