Le persone assicurate possono chiedere il pagamento in contanti del loro avere del 2° pilastro se dimostrano che lasceranno definitivamente la Svizzera per stabilirsi all'estero. Se la persona assicurata è sposata, è necessario l'accordo scritto del coniuge. Se tuttavia una persona va a stabilirsi in uno Stato membro dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria), in Islanda o in Norvegia e continua a essere assicurata obbligatoriamente nello Stato in questione contro i rischi vecchiaia, morte e invalidità, dal 1° giugno 2007 (dal 1° giugno 2009 nel caso della Bulgaria e della Romania) il pagamento in contanti dell'avere accumulato in virtù della LPP non è più possibile. Resta invece possibile il pagamento in contanti del capitale sovraobbligatorio (ossia quello eccedente l'avere minimo obbligatorio LPP). In caso di partenza definitiva per il Liechtenstein, il pagamento in contanti è escluso.
Effetti della Brexit sul pagamento in contanti: il Regno Unito è uscito dall'Unione europea il 31 gennaio 2020. Dato che la libera circolazione delle persone nell'ambito della previdenza professionale non rientra nel campo d'applicazione della nuova convenzione tra la Svizzera e il Regno Unito, dal 1° novembre 2021 è applicabile il diritto nazionale. Ne consegue che tutte le persone che avevano già trasferito il loro domicilio nel Regno Unito o che lasciano la Svizzera per il Regno Unito possono ormai chiedere il pagamento in contanti dell'integralità della loro prestazione di libero passaggio (previdenza obbligatoria e sovraobbligatoria).