I datori di lavoro devono annunciarsi in quanto tali alla competente cassa di compensazione. È competente una cassa di compensazione professionale, se il datore di lavoro è membro della relativa associazione fondatrice, altrimenti la cassa di compensazione del Cantone in cui il datore di lavoro ha la propria sede o il proprio domicilio.
A ogni versamento del salario il datore di lavoro deve dedurre i contributi del salariato e versarli periodicamente, insieme con i propri, alla propria cassa di compensazione. Inoltre, deve comunicare alla cassa i dati personali e il numero AVS dei propri dipendenti. All’inizio dell’anno successivo effettua con essa il conteggio dei contributi dovuti sui salari pagati. A seconda della somma dei salari, i datori di lavoro versano mensilmente o trimestralmente contributi d’acconto, fissati dalla cassa di compensazione in base alla somma dei salari presumibile. Una volta effettuato il conteggio annuale dei salari, la cassa di compensazione fissa l’ammontare definitivo dei contributi dovuti dal datore di lavoro e procede al conguaglio con i contributi d’acconto già versati.
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